Repubblica Federale di St.Charlie - Official Forum

Appuntamento con la Storia

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Magnus De Armis
view post Posted on 22/4/2010, 21:00 by: Magnus De Armis




Che bello...

Oltre le mie esclamazioni bambinesche ringrazio il caro bolognese per l'apertura di questa gioiusa (e sarà gioisa altrimenti... xD) discussione.

In primis prendiamo atto di ciò che è stato, per sapere da dove veniamo, chi siamo, ma sopratutto, dove andiamo.
Ora immaginatevi questo. Voi, siete in un paese occupato militarmente con una forte presenza oppressiva, un governo dittatoriale che distrugge anche pubblicamente con la forza i suoi dissidenti e uno stato di guerra con i bombardamenti settimanali.

I soldati "alleati" in casa, significano posti di blocco, controlli, paura. Una dittatura significa essere costretti a pensare tutti uguale, solo questo è spaventoso. Senza contare gli omicidi, i pestaggi, le minaccie, gli esili, le fucilazioni etc. etc. Guerra significa che non c'è cibo. Che bisogna fare una fila di un'ora e anche più per 2 etti di pane a testa in famiglia e alcune volte meno.

Al limite della pazienza, coloro che chiamiamo partigiani, sono saliti sui monti con l'idea di buttare via tutto questo e costruire da zero una nuova, vera Repubblica.

Andare in montagna non è come le canzoni o i racconti che ci fanno coloro che l'hanno vissuta. Volenti o nolenti ci mettono un pò di romanticismo pensando al passato e a ciò che hanno fatto.
Andare sui monti significava d'inverno rischiare di morire assiderati, non avere per giorni da mangiare o da bere, combattere il nemico con armi di fortuna, non avere nemmeno da rammendarsi il cappotto o cambiare le scarpe rotte. Voleva dire soffrire.

Credete che gente come Pertini, Dante di Nanni, Bruno Fanciullacci, Enzo Biagi e tanti altri abbiano fatto la resistenza per personalissimo guadagno?
No, c'era una forte insofferenza e voglia di cambiamento, oltre che d'altruismo. Se non ci muoviamo da soli, lamentarci che gli altri sono cattivi non servirà a nulla. Bisogna alzarsi con le proprie gambe e prendere una vita. Che sia sbagliata o meno.
 
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4 replies since 21/4/2010, 20:15   67 views
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