La proposta di legge mi trova più che mai d'accordo.
La variazione del testo costituzionale è una manovra molto delicata, che potrebbe portare in causa in un futuro speriamo non troppo prossimo vari problemi: il suddetto cavillo potrebbe essere utilizzato infatti per fini politici poco chiari (quelle che si potrebbero chiamare tristemente "purghe"), anche se in questo caso mi rendo conto di stare parlando più di fantapolitica che d'altro...
Pertanto, suggerisco ai miei colleghi di presentare separatamente una richiesta di modifica dell'articolo, che sarà discussa e poi votata secondo le modalità previste; in seguito, stando a quanto prevedrebbe la legge, analizzare "caso per caso" ogni cittadino preso in causa nella lista redatta e votare e blah blah blah...
L'attribuzione di una cittadinanza onoraria a tutti quei cittadini che in passato si sono mostrati validi contribuenti per la nostra Repubblica è una scelta condivisibile, ma bisogna controllare accuratamente quali diritti e quali doveri rimangono al cittadino onorario, senza mai entrare in contrasto con la nostra Costituzione.
Per decenza e soprattutto coerenza, propongo inoltre che, nei limiti delle nostre possibilità, si provveda a contattare tutti quei cittadini (dei quali si conoscano ovviamente ubicazione e possibilità di contatto) ai quali si vuole rimuovere la cittadinanza: oltre ad essere necessario per mantenerci un Paese civile, potrebbe essere un buon modo per risvegliare un interesse sopito da tempo...
Detto questo, attendo la risposta dei due promotori e degli onorevoli colleghi.
Adoro quelle frecciatine ai Socialisti disseminate nel ddl... Mi fanno sentire importante